Tappa 2 – Ischia / Forio (5 Maggio 2013)

Oggi nella seconda tappa è andata di scena la cronometro a squadre.

E’ una prova molto sentita dalle squadre perché da molta visibilità e prestigio ai team però molti corridori soffrono questo tipo di prova perché vi posso assicurare, viene svolta ad altissima intensità. Bisogna avere un ottimo motore di base, bisogna muoversi in armonia, rimanendo uniti e fare il tempo migliore.

E’ una specialità che non si improvvisa, ma deve essere preparata nei minimi particolari, dallo studio del percorso, dei materiali da utilizzare, dagli uomini da far partire prima e quelli che possono fare trainate più lunghe e redditizie.

Possiamo tranquillamente dire che la cronometro a squadre è la prova che per eccellenza esprime il valore del team ed oggi su un percorso difficile come quello di Ischia ha vinto la squadra più forte e più organizzata del panorama ciclistico mondiale. Grazie al Team  Sky noi italiani possiamo gioire per la maglia rosa conquistata da Salvatore Puccio, anche se molti si aspettavano Dario Cataldo, altro italiano del team Sky, vestito di rosa penso che è comunque un successo.

L’inglese Wiggins è li ben scortato e ben  protetto dai sui compagni di squadra e segna già un punto a suo favore.

Ottima la prova del rivale numero uno e cioè Vincenzo Nibali, che si mostra tranquillo ed  autorevole. Molto buona la prova di Scarponi, che in molti un po’ lo trascurano o lo considerano poco, ma che sarà un ottimo protagonista di questo giro.

Per il resto credo che aver portato il giro d’Italia ad Ischia è stato un evento grandioso per la promozione dell’isola, quindi bravi gli organizzatori e bravi le amministrazioni locali che sono riusciti a regalarci questo spettacolo.

A domani cari amici

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